Il Metodo di equimozione ed Isodinamica® (M.E.I.®)

Il Metodo di equimozione ed Isodinamica® (M.E.I.®)

E’ stato ideato e mi e stato insegnato dal Dott. Giancarlo Mazzoleni, e si rifa ai grandi Maestri dell’arte equestre ed in particolare ad “Elementi di Cavallerizza” di Federigo Mazzuchelli ed a quell’isodinamica a cui Caprilli, inconsapevolmente, si riferi per studiare le modalita del salto. Il Metodo adottato prende spunto dallo studio scientifico della fisioterapista dott.ssa Françoise Mézières sulle catene cinetiche dell’uomo. Si tratta di guardare l’equitazione attraverso una modalità cognitivista, che permette meglio l’integrazione del cavaliere e del cavallo. Così patologie deambulatorie, spesso dovute all’incongruenza inconsapevole del cavaliere con le necessità motorie del cavallo, quali: semplici irrigidimenti fisici, ma anche zoppie, insellamenti, dislocazioni delle vertebre lombari, sindrome di Wobbler acquisite, possono essere risolte, permettendo il recupero dei cavalli. Il M.E.I.® mira a sviluppare la propriocezione del cavaliere migliorandone i movimenti e la cinetica del corpo con la finalità di armonizzare gli atteggiamenti corporei del cavaliere a quelli del cavallo, per meglio integrarli, rispettando così l’anatomia e la fisiologia del cavallo. Il M.E.I.® comprende anche l’insegnamento del “mimo equestre” durante le attività istituzionali in campo ai nostri Atleti non agonisti, nel rispetto dell’integrità e del benessere psicofisico del cavallo, nonché ha la finalità di riabilitare a livello fisiologico e psicologico i cavalli da rimonta, cioè i cavalli già addestrati e non trattati in modo adeguato a livello psico-fisico per modalità errate di gestione o di monta. Per ottenere i risultati di benessere che questa modalità di equitazione può determinare per il cavallo e per il cavaliere, è necessario che l’insegnamento abbia solide basi culturali e professionali. La mancanza di queste può creare danni al cavallo perché la brutalità e i danni che genera sono il frutto dell’ignoranza. L’obiettivo della nostra A.S.D. ha lo scopo di chiarire il metodo d’insegnamento utilizzato durante le attività d’equitazione e di addestramento degli equidi, nonché la rieducazione del cavallo da rimonta, secondo criteri che si rintracciano in tutti i testi classici di equitazione redatti da cavalieri che hanno avuto nel corso dei secoli una particolare attenzione al benessere psicofisico del cavallo. Scopo finale della nostra associazione è la formazione di cavalieri che possano praticare un’equitazione mirata alla buona relazione col cavallo ed al rispetto della sua integrità psicofisica. L’A.S.D. Circolo di Equitazione Classica® si impegna a fornire conoscenze e professionalità a tutti coloro che desiderano imparare il metodo di equimozione ed isodinamica®, oltre che con corsi di frequenza dell’attività istituzionale per un singolo socio a corso , anche attraverso un incontro introduttivo, di una giornata, al metodo di equimozione ed isodinamica®, allo scopo di divulgare i concetti basilari del metodo, con l’obiettivo di fornire un sistema pratico per iniziare a lavorare con il proprio cavallo alla corda e per rieducare il suo atteggiamento dinamico al fine di migliorarne i movimenti.

L’isodinamica

E’ la coerenza dinamica nel lavoro tra cavallo e cavaliere ed il mimo equestre è un’equitazione virtuale dove, a partire dalla cinetica del cavallo, lo scopo è lo sviluppo della propriocezione del cavaliere, migliorandone i movimenti e la cinetica del corpo con la finalità di armonizzare gli atteggiamenti corporei del cavaliere a quelli del cavallo per meglio integrarli, rispettando così l’anatomia e la fisiologia del cavallo, eliminando le fisiologiche difese che il corpo umano ha nei momenti di paura.